Attività della settimana 29 Agosto – 4 Settembre
/0 Commenti/in Attività della settimana /da wp_10647795- DOMENICA 29 AGOSTO
Orario SS. Messe:
– in Chiesa alle ore 8.30, 10.30 e 12
– nell’Auditorium del Centro Parrocchiale alle ore 18 - SABATO 4 SETTEMBRE
Messa festiva in Chiesa alle ore 19 - DOMENICA 5 SETTEMBRE
Orario SS. Messe:
– in Chiesa alle ore 8.30, 10.30 e 12
– nell’Auditorium del Centro Parrocchiale alle ore 18
Messa feriale: nella Chiesa Parrocchiale alle ore 18:30
Importanza dell’oratorio
/0 Commenti/in In evidenza /da wp_10647795Una riflessione sull’ importanza dell’oratorio…
Gli oratori sono quel “pezzo” di Chiesa e di Regno che si fa segno premuroso e attento della cura educativa di Dio Padre verso tutti i suoi figli. La pandemia, purtroppo o per fortuna, è un forte acceleratore di processi e ci spinge, forse per la voglia di uscirne, a proiettarci verso il futuro.
Proviamo a fare questo stesso esercizio: come lo immaginiamo, in un futuro, speriamo non troppo lontano, il nostro oratorio? Desideriamo viverlo e farlo vivere facendo le
stesse “cose di prima” oppure, cogliendo l’invito del Papa, scegliamo di essere creativi?
La pandemia ci sta insegnando che ciò che conta non sono le molte attività che facciamo, quanto la qualità delle relazioni che coltiviamo. Ci sta mostrando che l’educazione e l’istruzione sono fondamentali, prima ancora dei beni che possediamo. Ci sta mostrando che dalle situazioni complesse non si esce da soli ma insieme. Ci sta mostrando che non tutti, purtroppo, hanno le stesse possibilità. Ci sta mostrando che non esiste solo una vita proiettata all’esterno che talvolta si esprime con un attivismo convulso, ma ci sta portando a coltivare la nostra interiorità.
Facciamo sì, allora, che da questa crisi il nostro Oratorio esca sempre più come luogo di relazione, di educazione e formazione, di corresponsabilità e di comunità educante, di lotta alle disuguaglianze, di cura della nostra interiorità e della nostra fede. L’Oratorio non faccia le stesse cose di prima, o meglio, riprogetti la sua missione e la sua azione educativa cercando di cogliere le opportunità che si stanno palesando e cerchi di rispondere a quei bisogni che ci siamo accorti essere parte essenziale della nostra vita di donne e di uomini secondo il vangelo.
Ricordiamoci di cosa ci ha detto Papa Francesco: “…peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla.
Domenica 5 Settembre 2021
/0 Commenti/in Riflessioni /da wp_10647795Fa udire i sordi e fa parlare i muti
Il Vangelo di questa domenica (cfr Mc 7,31-37) riferisce l’episodio della guarigione miracolosa di un sordomuto, operata da Gesù. Gli portarono un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano. Egli, invece, compie su di lui diversi gesti: prima di tutto lo condusse in disparte lontano dalla folla. In questa occasione, come in altre, Gesù agisce sempre con discrezione. Non vuole fare colpo sulla gente, Lui non è alla ricerca della popolarità o del successo, ma desidera soltanto fare del bene alle persone. Con questo atteggiamento, Egli ci insegna che il bene va compiuto senza clamori, senza ostentazione, senza “far suonare la tromba”. Va compiuto in silenzio.
Quando si trovò in disparte, Gesù mise le dita nelle orecchie del sordomuto e con la saliva gli toccò la lingua. Questo gesto rimanda all’Incarnazione. Il Figlio di Dio è un uomo inserito nella realtà umana: si è fatto uomo, pertanto può comprendere la condizione penosa di un altro uomo e interviene con un gesto nel quale è coinvolta la propria umanità. Al tempo stesso, Gesù vuol far capire che il miracolo avviene a motivo della sua unione con il Padre: per questo, alzò lo sguardo al cielo. Poi emise un sospiro e pronunciò la parola risolutiva: «Effatà», che significa “Apriti”. E subito l’uomo venne sanato: gli si aprirono gli orecchi, gli si sciolse la lingua. La guarigione fu per lui un’«apertura» agli altri e al mondo. Continua a leggere