17 Marzo 2024 – Morire per portare frutto


 

 

Se il chicco di grano … muore porta molto frutto (Gv 12,24)

 

Il seme deve conoscere la morte nel profondo della terra per far nascere una nuova vita e portare frutto. A vederlo marcire sembra che ogni speranza venga meno, che tutto finisca. E invece la morte è solo un capitolo della storia, il momento più doloroso, certo, ma non l’ultimo.
Proprio da ciò che marcisce e sembra perduto, esce la vita e un frutto abbondante, insperato.

E’ anche la storia di Gesù. La sua esistenza si offre allo scatenarsi di una ingiusta violenza. Subisce la condanna, le percosse, gli insulti. Inchiodato alla croce, conosce le ore terribili dell’agonia. Si può immaginare una sconfitta più terribile per colui che aveva annunciato consolazione e gioia, guarigione e pace, liberazione e speranza?

E invece il suo amore risulterà vittorioso. Attraverso il passaggio angusto della morte egli giunge alla risurrezione e alla gloria. E offre salvezza a tutti quelli che credono in lui.
La storia di Gesù è anche quella di ogni cristiano, chiamato a perdere la sua vita per ritrovarla. Sarebbe più naturale difenderla e conservarla, perché la sofferenza e ancor di più la morte sembrano andare proprio nella direzione opposta della vita.

Solo la fede permette di affrontare i momenti oscuri in cui si è chiamati a morire all’egoismo e all’orgoglio, alle nostre sicurezze e ai nostri progetti.
Solo l’amore permette di superare i frangenti del pericolo, quando non abbiamo nessuna rete di protezione se non la certezza di essere amati da Dio e la promessa di Cristo.

Altri, prima di noi, hanno affrontato la condanna per amore dei poveri e di Gesù. La loro memoria è per noi sorgente di coraggio e di forza: ciò che Gesù ci ha annunciato si è realizzato nella loro esistenza, ed è quanto potrà accadere anche a noi.


 

La chiesa è chiusa per lavori di ristrutturazione.

Le SS. Messe e tutte le celebrazioni si svolgono presso l’Auditorium (Oratorio Parrocchiale – via Fratelli Cervi)

Orario SS. Messe:
Giorni feriali ore 18.30
Sabato e vigilia delle feste ore 19
Festivo ore 8.30, 10.30, 12, 17


Il sabato, dalle ore 10 alle ore 12, presso l’Auditorium,
Adorazione Eucaristica

In questo orario i preti sono a disposizione per celebrare il
Sacramento della Riconciliazione
Per celebrare il sacramento della Confessione è possibile anche contattare i preti:
Don Paolo 347 3002895 – Don Francesco  347 8804368

 

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