19 Marzo 2023 – La storia del cieco nato

El Greco – Guarigione del cieco

Fece del fango con la saliva e spalmò il fango sugli occhi del cieco (Gv.9,6)

 

Attorno al gesto compiuto da Gesù sul cieco nato si muovono altri personaggi. In particolare i farisei e gli stessi genitori del cieco.

Ciò che gli è accaduto è solo l’inizio di un percorso che lo condurrà alla fede, ma non senza passaggi dolorosi. Il racconto è la controprova che il miracolo non produce nulla in chi non ha la fede in Gesù. Anzi, sembra addirittura accelerare l’indurimento del cuore (vedi i farisei e i genitori).

Siamo tutti ciechi nati in quanto nessuno di noi può raggiungere da solo la “luce” della fede. Se all’inizio c’è l’intervento di Dio, che ci raggiunge attraverso Gesù, è altrettanto vero che poi c’è un itinerario da compiere da parte nostra. Il cieco è un isolato, un emarginato ed è proprio da questa posizione di grande fragilità che egli è invitato a professare la propria fede.

Oggi, come 2000 anni fa, coloro che vengono alla fede si trovano davanti a truppe analoghe. Non è una “luce” comoda quella che li raggiunge: scandaglia le profondità del loro essere e nello stesso tempo entra in conflitto con le tenebre. C’è una lotta dunque che attende il discepolo. Egli non può rimanere neutrale: deve esporsi, e proprio questo diventa fragile. Lo salva la fiducia che egli ripone in Cristo, riconosciuto come il Signore e il salvatore della sua vita. Lo salva lo sguardo limpido e nuovo, che gli fa conoscere una nuova esistenza, l’esistenza dei figli di Dio.

 


BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE

Continua la Benedizione delle famiglie. Don Paolo, don Francesco e padre Jesmit hanno ripreso il percorso da dove era stato sospeso a motivo del covid.
Le famiglie interessate riceveranno un avviso scritto alcuni giorni prima della visita.

 

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